Oggetto di un conteso dibattito fra le parti politiche, le istituzioni e le associazioni professionali di categoria, rappresenta oggi, nonostante la sua funzionalità, uno dei primi Stadi della storia Italiana, strutturalmente particolare e unico, ampliato e integrato nel passare degli anni, precedente all’espansione urbanistica della città e da sempre parte integrante di essa. La sua vicinanza, la sua prossimità alla popolazione e alla struttura urbana, ne caratterizzano la sua unicità che secondo i canoni urbanistici attuali richiederebbero una ricollocazione ma che con la sua storia e le sue domeniche, ha scritto per la sua parte la storia della città e delle sue genti.
Il progetto di documentazione dell'Arena Garibaldi - Stadio Romeo Anconetani, vuole cogliere le sfumature e i contrasti, a volte onirici, che lo contraddistinguono nel suo genere e segue la volontà di creare un documento storico, della struttura, del popolo di tifosi che da sempre lo vive e il profondo rapporto con il tessuto della città.
Nonostante la vetustà e l’obsolescenza, affascinante scrigno dei sogni calcistici di una città.